Edits è un’app gratuita per modificare foto e video pensata per i creator che pubblicano contenuti sui social – in particolare su Instagram. L’app, sviluppata dal team di Instagram, nasce per competere con CapCut di TikTok.
Con Edits, i creator possono utilizzare una gamma di strumenti creativi non presenti nell’app principale di Instagram, per ideare e realizzare contenuti direttamente dal proprio smartphone. Edits include anche strumenti di analisi per monitorare le prestazioni dei video, rivolgendosi quindi più a chi crea contenuti in modo professionale che agli utenti occasionali.
Cosa possono fare i ragazzi su Edits?
Il feed di Instagram è cambiato molto dai tempi in cui si condividevano foto troppo saturate di toast con avocado.
Oggi l’attenzione si è spostata sui Reel, i video brevi, che dominano l’esperienza utente come accade anche su altre piattaforme di successo. Il principale rivale di Instagram, TikTok, offre già un’ampia gamma di strumenti di editing, oltre a uno studio separato, CapCut, che permette di creare video in pochi minuti direttamente dal telefono. Con Edits, Instagram punta a colmare questa distanza, offrendo quella che Adam Mosseri, a capo della piattaforma definisce “una suite completa di strumenti creativi”. Con Edits è possibile:
- salvare idee e bozze in un unico spazio;
- creare video con strumenti migliori rispetto a quelli dell’app principale, come una fotocamera di qualità superiore, ritagli video e animazioni integrate con intelligenza artificiale;
- condividere bozze e idee con amici o altri creator;
- accedere a una libreria più ampia di font, animazioni, musica e filtri;
- esplorare i video di altri utenti nel feed “Inspiration”;
- consultare strumenti di analisi per capire le prestazioni dei video (se pubblicati su Instagram);
- scaricare le proprie creazioni, senza filigrana, nella galleria del telefono.
Per usare Edits è necessario avere un account Instagram. Di conseguenza, come previsto dalle politiche per gli account Teen, l’app è riservata ai maggiori di 13 anni.
Instagram Edits: i rischi di cui i genitori devono essere al corrente
Contenuti presenti nell’app
Sebbene le funzionalità principali di Edits siano pensate per la creazione di video, il feed “Inspiration” può esporre i ragazzi a contenuti inappropriati, a seconda dei video che l’algoritmo decide di mostrare. Il tipo di contenuti proposti dipende dal comportamento dell’utente su Instagram: interessi, like e interazioni. Per questo, se tuo figlio o tua figlia usa Instagram, è importante parlargli di come funzionano gli algoritmi e incoraggiare l’interazione con contenuti positivi o legati ai propri interessi, evitando invece video che possono risultare demotivanti o inadatti all’età.
Condivisione dei contenuti
Come per ogni social network, è fondamentale che i ragazzi comprendano il concetto di consenso e ciò che è appropriato o meno condividere online. Anche se gli account Teen sono privati per impostazione predefinita, una volta pubblicato un contenuto non è più possibile controllarne la diffusione: qualcuno potrebbe averne fatto uno screenshot o una registrazione. È inoltre importante che i ragazzi capiscano cosa si intende per consenso digitale: filmare o fotografare amici e familiari è diverso dal riprendere persone sconosciute e pubblicarle online, un’azione che può avere conseguenze sia per chi registra sia per chi viene ripreso.
Pressioni social
Edits non include un feed tradizionale come Instagram, ma il feed “Inspiration” mostra video e contenuti che fungono appunto da ispirazione, creati per stimolare la produzione di nuovi Reel. Non è possibile commentare questi video, quindi non ci sono interazioni tra utenti, ma un’esposizione costante a contenuti perfettamente curati e “in stile Instagram” può avere effetti contrastanti: può essere fonte di ispirazione, ma anche influenzare la percezione della realtà. Parlare con i ragazzi delle dinamiche dei vari influencer e aiutarli a capire che ciò che si vede online non sempre corrisponde alla realtà può favorire un approccio più sano e consapevole ai social.
Come rendere Edits più sicuro per gli adolescenti
1. Rispettare i limiti di età
Se un ragazzo non ha ancora l’età per avere un account Instagram, non dovrebbe usare Edits, poiché l’app richiede il login tramite Instagram. A seconda del Paese, l’età minima è 13 anni, e gli utenti minorenni vengono automaticamente indirizzati a un’esperienza più adatta grazie agli account Teen.
2. Esplorare l’app insieme
App come Edits possono essere un ottimo modo per stimolare la creatività, purché l’uso sia consapevole e responsabile.
Scoprite insieme le sue funzioni e sperimentate i diversi strumenti: i video creati non devono essere pubblicati necessariamente sui social media. Potreste creare contenuti come famiglia o usare l’app per raccontare hobby e passioni.
3. Promuovere una condivisione sicura
Se i ragazzi decidono di condividere i propri video sui social, è importante che lo facciano in modo sicuro. È bene parlare loro dell’importanza di non divulgare informazioni personali o che possano rivelare la posizione (come nome della scuola o indirizzo). Anche con un account privato, i contenuti possono essere diffusi tramite screenshot o chat di gruppo. I genitori devono assicurarsi inoltre che i propri figli comprendano il concetto di consenso online: tra amici può essere accettabile condividere foto e video, ma è sempre necessario chiedere il permesso, soprattutto se sono coinvolti minori.
4. Parlare di un uso sano dei social
Oggi, nonostante limiti e regolamentazioni, i social media fanno parte della vita quotidiana e sono relativamente inevitabili. Anche se alcuni ragazzi ancora non li usano, è probabile che lo facciano in futuro. Per questo, è necessario aiutarli a capire il ruolo dei social, insegnando loro come verificare le informazioni, pensare in modo critico a ciò che vedono online e a interagire in modo rispettoso con gli altri. Questo li aiuterà a diventare utenti digitali consapevoli e più preparati al mondo online.
Con alcune regole di base e una buona comprensione delle funzionalità dell’app, Edits di Instagram può rappresentare un’occasione per i ragazzi di esprimere la propria creatività, soprattutto se non condividono i video direttamente su Instagram. Impostare limiti d’uso giornalieri su app come Edits può aiutare a mantenere un equilibrio nell’attività digitale, in particolare se i ragazzi trascorrono sempre più tempo sull’app.
Se però sono già molto attivi sui social, è importante procedere con maggiore cautela: sarà necessario parlarne insieme e aiutarli a instaurare un rapporto sano con i social media, a capire come funziona l’algoritmo e a riconoscere i rischi che queste piattaforme possono comportare.